Casette da Giardino:
Da Accatastare o No?
Quando si parla di casette da giardino e tettoie, la domanda sulla necessità di accatastarle è un argomento di interesse per molti proprietari. La confusione deriva spesso dalla varietà di regole e normative in materia edilizia che possono variare significativamente da una regione all’altra. In questo articolo, esamineremo l’argomento delle casette da giardino e delle tettoie, analizzando se è necessario o meno accatastarle, e fornendo alcune linee guida utili.
Cosa sono le Casette da Giardino?
Le casette da giardino e le tettoie sono strutture accessorie costruite all’interno di una proprietà privata. Queste costruzioni sono utilizzate per una serie di scopi, come il deposito di attrezzi da giardino, attrezzature per il tempo libero, il parcheggio di biciclette, o persino come spazi per attività ricreative. Solitamente, sono più piccole rispetto agli edifici principali e sono costruite per soddisfare esigenze specifiche del proprietario.
Necessitano di essere accatastate?
La regola generale vuole che qualsiasi opera edilizia (quindi anche casette in legno, casette da giardino, chalet in legno, garage in legno e casette prefabbricate) necessita della richiesta del Permesso di Costruire o della presentazione di una DIA al Comune redatta da un tecnico abilitato, sia che si tratti di un opera precaria semplicemente poggiata sul terreno sia tanto più se l’opera è fissata su fondazioni fisse. Ogni Comune ha un suo Regolamento Edilizio pertanto molto dipende dal luogo in cui l’opera deve essere realizzata.
Generalmente le casette di piccole dimensioni (es: dai 6 ai 20 mq) rientrano in quella che viene definita Edilizia Libera. Dunque, non c’è bisogno di richiedere permessi per casette in legno. In questi casi è necessaria una semplice comunicazione d’installazione.
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